Roberto Baldassarre
“Fantozzi” speciale II – Epigono iperbolico della commedia all’italiana
L’avvio della trasposizione cinematografica del primo Fantozzi avviene nel 1974. La copia del trattamento, conservato presso la Biblioteca Luigi Chiarini (CSC), è a firma di Benvenuti e De Bernardi, consta di 84 pagine dattiloscritte e riporta come data agosto 1974. Mentre la sceneggiatura sarà poi redatta tra settembre e ottobre, con l’aggiunta in fase di scrittura di Luciano Salce e Paolo Villaggio. Il Fantozzi cinematografico è una cernita di racconti desunti dal primo e dal secondo volume, scelti tra quelli ritenuti più validi e comici.
“Il giardino dei Finzi Contini” come romanzo di formazione tra critica storica e flou
Del denso romanzo di Bassani, in prima battuta anche co-sceneggiatore, sono stati carpiti soltanto quei momenti elegiaci o drammaturgici che potessero compattare una pellicola di meno di due ore e di facile presa emotiva sul pubblico. Non più una storia sulla rimembranza di un tempo perduto (eliminazione dell’io narrante, che era sito cronologicamente nel 1957), ma un lineare romanzo di formazione, alla vita e soprattutto all’amore, del giovane Giorgio.