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“Kanarie” a Gender Bender 2019
Siamo nell’epoca dell’apartheid e Kanarie ben illustra la situazione psicologica di un giovane omosessuale che, spaventato alla sola idea di pronunciare la parola che identifica il suo orientamento sessuale, si trova a vivere in una situazione del tutto particolare come quella dell’esercito, dominata dal machismo e da un’influenza religiosa cattolica molto opprimente. La via di fuga “istituzionale” per Johan è quella di essere arruolato nei cosiddetti “Kanaries”, il corpo musicale dell’esercito (South-African Defence Force Choir and Concert Group), non perché l’addestramento militare sia meno pesante, ma semplicemente perché, essendo circondato da ragazzi che hanno una maggiore inclinazione all’arte e alla musica, sarebbe sottoposto a una pressione psicologica minore. Poi una via di fuga più intima: la musica stessa.