Archivio
Future Film Festival 2015: “Tokyo Tribe”
La trama è quella più classica della guerra fra varie tribù di una grande metropoli, scatenata dalla più potente e minacciosa che avendo in odio il carattere pacifico di una in particolare, si ritrova a dover fronteggiare quest’ultima che nel frattempo si è avvalsa dell’aiuto fornitole dalle restanti. Tutto questo raccontato con un tono talmente autoironico e sopra le righe da scatenare ilarità come se piovesse. Intendiamoci, c’è senz’altro un retaggio culturale da I guerrieri della notte di Walter Hill e 1997: Fuga da New York di John Carpenter, come anche un amore incondizionato per I sette samurai di Akira Kurosawa e tutto il western che quest’ultimo fece sbocciare, partendo da I magnifici sette di John Sturges e Per un pugno di dollari di Sergio Leone. Ma è tutto sullo sfondo.