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06 Settembre 2020, Alessandro Criscitiello
“Miss Marx” e il conflitto cinematografico per eccellenza
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Festival
Quello operato da Susanna Nicchiarelli è un tradimento della messa in scena monocromatica del film storico tanto quanto della rappresentazione rassicurante della donna coraggiosa dallo spirito indomito. La tragedia collettiva del XIX secolo è posta a distanza di sicurezza: a tenere le folle di operai lontane da Eleanor non sono solo i cordoni di polizia, ma una scelta narrativa precisa che mette al centro della macchina da presa i personaggi e le loro — le nostre — astrazioni. Perché Miss Marx è un film sul conflitto cinematografico per eccellenza: l’eterna lotta tra parte razionale ed emotiva, quella che sconfessa le icone come esseri umani.