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12 Settembre 2017, Gregorio Zanacchi Nuti
Ferreri nostro contemporaneo: su “La donna scimmia”
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Approfondimenti, Festival
Non si può rimanere indifferenti davanti alla visione de La donna scimmia di Marco Ferreri, riproposto dalla Cineteca di Bologna tra i restaurati della 74esima edizione del Festival di Venezia. Ma perché un film simile, realizzato ormai più di cinquant’anni fa, mantiene una così grande forza abrasiva? La risposta sta nel truffatore incarnato dalla maschera sorniona di Ugo Tognazzi: riusciamo ancora a meravigliarci e rabbrividire davanti alle gesta di Antonio Focaccia perché riconosciamo in lui un nostro contemporaneo.