Archivio
Un bilancio di Archivio Aperto 2024
L’archivio non è un tempo cristallizzato ma un tempo nuovo a ogni sua rievocazione. La possibilità di investire di sguardo nuovo ciò che appartiene al passato rivela non solo una pratica creativa stimolante ma un gesto necessario in un panorama saturo di immagini dove il confine tra verità e falsità diventa sempre più labile e il bisogno di orientarsi sempre più urgente. L’archivio è un materiale da risvegliare, solo apparentemente statico esso vive nel presente.
Gli inizi di Chantal Akerman
Nell’estate del 1967 (appena diciassettenne), Akerman realizzò i cortometraggi Bruxelles, film 1, Bruxelles, film 2, Knokke, film 1 e Knokke, film 2, in formato 8mm e in bianco e nero. I lavori erano stati girati come prova per esame di ammissione all’INSAS di Bruxelles. che tuttavia la regista abbandonerà ben presto per intraprendere un percorso da autodidatta. In queste pellicole seminali, riemerse recentemente dall’oblio, si intravedono le tracce di uno sguardo avanguardistico al femminile