Luigi Ligato
“Anora” e il tramonto del sogno americano
Anora, pur non sembrando un’eccezione nella galleria di dolci disgraziati di Baker, ha almeno quattro marce in più. Forse cinque, forse sei, prendendo in prestito la battuta con la quale l’impulsivo e sconsiderato Vanya, parlando di carati, finirà per convincere Ani a convolare a nozze. Erroneamente considerata una parente della più fortunata e iconica Vivian di Pretty Woman, Anora si rivela semmai la moderna sorella di Cabiria, figura resa immortale dalla coppia Masina-Fellini.
“All We Imagine as Light” in egual misura tra desiderio e solitudine
All We Imagine as Light, secondo film della regista Payal Kapadia, è una delle migliori pellicole dell’anno. Nonché una delle più originali degli ultimi anni, premiata meritatamente con il Grand Prix Speciale all’ultimo Festival: è una storia universale che mette al centro della sua indagine in egual maniera il desiderio e la solitudine, attraverso la parabola di tre donne che, messe da parte le relative differenze, stringono un’alleanza che va al di là della parola “amicizia”.