I due timidi (1928) è una piccola perla diretta da René Clair. Si tratta di una godibilissima commedia alla francese che racconta le gesta di Jules, giovane e introverso avvocato alle prese con le difficoltà che questa eccessiva timidezza gli creano. Alla sua prima udienza, il giovane entra nel pallone e fa dare al suo assistito Garadoux, accusato di violenza domestica ai danni della moglie, il massimo della pena. Uscito di prigione e diventato vedovo, l’uomo si taglia la barba e cambia città iniziando a fare una sgradita corte alla giovane Cécile, complice anche la difficoltà del padre di lei a imporsi e dire di no a causa, anche qui, di una grande timidezza. Come nelle migliori delle tradizioni anche Jules si innamora della giovane e così Garadoux si ritrova a dover fronteggiare una presenza due volte sgradita: prima di tutto perché teme che Cécile si innamori di lui, secondo perché teme di essere riconosciuto facendo così tornare a galla il suo passato.
Il film contiene tantissime gag e tormentoni che hanno strappato molte risate nel pubblico in sala. Brillano gli effetti visivi curati da Robert Batton, che trasforma lo schermo in una tela in cui azioni e punti di vista contrapposti si alternano e prendono vita. Il montaggio è serrato, non ci sono punti morti e gli attori, con la loro gestualità, riescono letteralmente a dare vita alle loro azioni. Batcheff impersona perfettamente il timido protagonista, talmente bene che più di una volta mi sarebbe piaciuto entrare nel film e spingerlo letteralmente a superare le sue indecisioni. Questa è la potenza del cinema, la capacità di creare personaggi in grado di emozionare e trasmettere qualcosa allo spettatore.
Lo splendido accompagnamento di Gabriel Thibaudeau, le cui note si sposavano alla perfezione con le emozioni suscitate dal film, hanno contribuito fortemente nel creare questa connessione. Ovviamente il film non poteva che essere proiettato nella migliore delle versioni possibili: restauro in 4K a cura della Cinémathèque française in collaborazione con San Francisco Silent Film Festival a partire negativo nitrato originale della versione francese. I due timidi è una commedia davvero da non perdere.