Quando Tutto in una notte arriva nelle sale, il nome di Landis brilla alto nello show system hollywoodiano: nonostante l’incidente avvenuto sul set di Ai confini della realtà, gli ultimi film del regista erano stati accolti caldamente dalle platee, come testimoniato dai generossissimi incassi di Una poltrona per due. Eppure, l’action comedy del 1985 godette di scarso successo presso pubblico e critica, segnando il primo flop di una lunga carriera. Rivedendo l’opera a più di vent’anni dalla sua uscita, appare chiaro come il tallone d’Achille sia lo script di Ron Koslow, capace di annegare innumerevoli sketch brillanti in un brodo di inseguimenti e sparatorie caotiche.
L’ingegnere aerospaziale Ed Okin, ferito dal tradimento della moglie e reduce da molteplici notti insonni, si reca all’aeroporto di Los Angeles, dove incontra la bellissima Diana. I due si gettano in una fuga disperata inseguiti da assassini iraniani, agenti segreti francesi e killer inglesi, tutti alla ricerca dei gioielli che la donna ha contrabbandato negli Stati Uniti. Nel vortice dell’azione, il filo logico degli avvenimenti si perde in una sequela di gags riuscitissime, incapaci però di tenere a galla la narrazione in un mare magnum di personaggi e situazioni: è facile immedesimarsi in Okin, che continua a seguire Diana con sguardo stralunato, senza capire nulla di cosa gli sta succedendo.
A salvare la pellicola dal naufragio interviene il cast che, oltre ai bravissimi Jeff Goldblum e Michelle Pfeiffer, ospita innumerevoli camei, tra cui figurano i più disparati esponenti del mondo dello spettacolo: a fianco dello stesso Landis, nei panni di un esilerante mafioso arabo, troviamo il truccatore Rick Baker, responsabile delle trasformazioni di Un lupo mannaro americano a Londra , innumerevoli registi tra cui Don Siegel, David Cronenberg e Jonathan Demme, lo sceneggiatore Waldo Salt e il cantante rockabilly Carl Perkins, autore del classico Blue Suede Shoes. Film godibile pur nella sua evidente imperfezione, Tutto in una notte conquista lo spettatore con una risata.
